Lettera ai soci – attività 2023
Gavorrano, 29 febbraio 2024
Carissimi soci, tutte e tutti,
Salve a tutti!
Siamo entrati (quasi) trionfalmente nell’anno 2024 e abbiamo passato un 2023 molto buono dal punto di vista associazionistico e quindi umanamente e socialmente appagante.
Il 2023 è stato sostanzialmente l’anno 1 d.C. (dopo Covid) e quindi è stato l’anno della riscossa, dove O.H. ha potuto finalmente spiegare le sue ali senza ricorrere a gabbie, paraventi e distanze (a)sociali.
Gli anni precedenti sono stati durissimi dal punto di vista sociale e associazionistico ma O.H. ha sempre cercato di mantenere quel calore umano che è alla base della vita sul nostro pianeta, pur nel rispetto di dure regole imposte dalle autorità volte, così si dice, ad arginare la pandemia.
Lasciando perdere le miserie passate, nel 2023 si è assistito alla fioritura di attività che erano già sbocciate nel 2022.
Eccone una breve presentazione:
1- Corsi di acquerello e rilegatura, organizzati dal maestro Leonardo Cambri che, da novello Cimabue, ha aperto nella nostra sede di Potassa la sua Bottega di meraviglie visuali seguito passionalmente da numerosi allievi prima, in seguito un corso di rilegatura, poi con un secondo corso e verso la fine del 2023 anche con un corso per bambini.
Tutti questi artisti in erba (e non) si sono resi protagonisti di piccole mostre, esposizioni e, dulcis in fundo, hanno creato uno splendido Calendario 2024 con i propri acquerelli per soci e non soci in cambio di una donazione liberale per l’associazione.
Chi sta scrivendo rimane stupefatto del livello raggiunto dai nostri pittori, dai colori, dalla finezza del tocco, dalla tecnica impensabile, dalla voglia di sperimentare. Bravi davvero, senza inutile piaggeria! E che il destino ci mantenga a lungo Giotto Cambri!
2- E che lo stesso destino ci mantenga a lungo anche Alessandra Simonatti e Orazio Bertolin, i facilitatori di Biodanza!
La Biodanza è la danza della vita, movimenti disciolti nella musica dove il fine ultimo è l’espressione del nostro vero essere libero dalle costrizioni della vita.
La Biodanza si esprime esplorando 5 linee vitali (o di vivencia) che sono la Vitalità, la Sessualità, la Creatività, l’Affettività e la Trascendenza: l’approccio a queste linee è essenzialmente emotivo, individuale e in gruppo, e quando questo avviene si crea fra chi danza una sinergia umana e spirituale bellissima! La danza è libera, non legata come il ballo a regole ben precise, e quindi è veramente espressione pura della propria essenza vitale.
Siccome la prima “lezione” di prova è gratis, invitiamo tutti i curiosi a provare, hai visto mai che vengano fuori potenzialità mai espresse?
Sono anche stati organizzati, a cura di Alessandra Simonatti, Donatella Turini e Tamara Mortari, 4 seminari di Astro Biodanza legati ai 4 elementi (Aria, Acqua, Terra e Fuoco): ottima affluenza! Inoltre, è stato organizzato in estate un seminario di Yoga, a cura di Valeria Trumpy, dal titolo” Yoga per gli occhi”.
3- Scuola di Musica: La Scuola di Musica viaggia ormai da anni con alterne fortune ma con immutata voglia non solo di sopravvivere ma anche di migliorare.
I corsi operanti sono:
Clarinetto e Sax: docente Cristina Santini;
Sassofono Jazz: docente Stefano Borgianni
Pianoforte, solfeggio, composizione e songwriting, docente Maurizio Saragosa,
Chitarra e ukulele, docente uscente Francesco De Luca, subentrante Danilo Ciattini;
Batteria, docente Giulia Marchionni;
Violino, docente uscente Zenita Vasileva, subentrante Emanuele De Luca;
Organetto, docente Giampiero Mortaro, purtroppo ancora senza allievi.
Hanno lasciato Zenita Vasileva, per motivi personali, e Francesco De Luca, per motivi lavorativi: un sincero augurio a loro di buona vita, buona pensione e buon lavoro futuro, sono stati due punti fermi a cui O.H. dirà sempre grazie! Ma anche ben arrivati ai loro sostituti, e, nel caso di Danilo, bentornato!
Il lavoro fatto dai docenti e dagli allievi della Scuola di Musica HAF si è esaltato nel saggio finale eseguito durante la festa di Amalgama 2, organizzata a giugno con la collaborazione stretta di tutti i soci operativi.
In Amalgama 2 sono state presentate tutte le attività dell’annata condite da cibo e bevande, autoctoni o esotici.
4- Corsi di lingua italiana per donne straniere: Inge Margarete Haake, Daniela Mattioli e Sandra Guiggiani sono attive da tempo per promuovere corsi di italiano per donne straniere, in prevalenza nordafricane.
A parere di chi scrive tutto ciò ha un valore incommensurabile da un punto di vista di integrazione umana, sociale e culturale, visto che il gruppo donne segue volentieri le lezioni ma alcune sono anche attive volontarie. Per ora c’è poco o nulla che le autorità preposte mettono in campo!
Ad inizio 2024, alle tre storiche operatrici si è aggiunta anche Bouchra Ouadi, in qualità di volontaria facilitatrice e a volte interprete. Benarrivata Bouchra!
5- Parallelamente Nadira El Mahjoubi e Karima Araskad si occupano di insegnare arabo come madrelingua ai bambini delle madri che seguono il laboratorio linguistico.
In generale, sia per il punto 4 che per il punto 5 sarebbe bello e auspicabile una integrazione a doppio senso, forse il mondo sarebbe migliore!
Verso la fine del 2023 Asma Dridi ha iniziato una nuova esperienza di inglese per bambini a Potassa, oltre al gruppo bambini che si incontra settimanalmente alla Casa del Popolo.
6- Cambiamenti burocratici: E ‘già qualche anno che O.H. è iscritta all’albo delle associazioni nazionali (RUNTS) ed è entrata nel TERZO SETTORE: ciò comporta facilitazioni (rapporti con il Comune, possibilità di ricevere da parte dei soci il 5 PER MILLE risultanti dalla dichiarazione dei redditi) ma anche obblighi (rapporti di bilancio ben precisi, fatturazione elettronica, ricevute da parte degli operatori e rimborsi per i volontari).
Della parte relativa al bilancio e alla fatturazione elettronica se ne occupano il presidente Inge Margarete Haake e la consigliera Afaf El Ammar: un pensiero a loro due che svolgono il lavoro più noioso, per non dire palloso! Grazie Inge e Afaf.
Rispetto ai nostri rapporti con l’amministrazione c’è da riferire che già nel 2023 sono iniziate le prime discussioni sulla consulta delle associazioni del territorio. È stata nominata la consigliera Daniela Mattioli rappresentante della nostra associazione in questa consulta, che alla data del 22 gennaio del 2024 è stata convocata e di cui Daniela in un breve verbale riferirà in una prossima riunione del consiglio ma anche nella assemblea dei soci.
7- Progetti per il 2024: Asma Dridi e Giulia Pieri hanno in programma di svolgere, separatamente, lavori con i bambini: Asma darà lezioni di Inglese, mentre Giulia insegnerà a fare ai bimbi lavori di piccolo, ma assai formativo, artigianato. È in cantiere un seminario di Astro Biodanza a cura di Alessandra Simonatti e Donatella Turini dal titolo” I 7 Principi di Ermete Trismegisto”.
È in programma anche di creare un Club di poesia e scrittura: chi fosse interessato si proponga! Un inizio è stato forse fatto con un incontro del 8 dicembre 2023 con un invito del nostro socio Daniele Cantini, ex giornalista pubblicista e documentarista televisivo e storico. Aveva chiesto di convocare-invitare le Signore potenzialmente interessate a collaborare alla stesura di un “personaggio” femminile, nel progetto del romanzo al quale sta/stava lavorando. Il personaggio in questione era/è una donna “perfida”, e dunque era necessario il punto di vista psicologico femminile, oltre che una, anche minima, attitudine alla scrittura. L’incontro è stato molto interessante e piuttosto vivace. Ci auguriamo che ne seguano altri.
8- Officinema: Per qualche mese è andato in onda anche Officinema, una proiezione di film serale nella nostra sede di Potassa. La cosa si è poi interrotta per cause logistiche e strutturali. Peccato!
9- La sede legale di O.H. è sempre in via Ombrone in Potassa di Gavorrano.
Il consiglio attuale è formato da: Inge Margarete Haake, presidente; Michele Carusi, vicepresidente (ed addetto ai calendari delle presenze in sede sulla chat); Tiziano Barbieri, segretario; Daniela Mattioli, consigliera; Susanne Rometsch, consigliera; Asma Dridi, consigliera; Afaf El Ammar, consigliera. Ricordiamo che nella primavera del 2024 dovrebbero essere indette le elezioni per il nuovo consiglio direttivo e chiediamo le candidature entro l’inizio di aprile per il nuovo consiglio, per decidere in proposito.
10- Una chicca……: A fine anno 2023, assieme ai calendari, sono state prodotte anche magliette e felpe con la scritta “Io Sono Un Punto di Pil”. Al di là della goliardata si pone la domanda non solo filosofica: quale è il vero punto di Pil, quello che ci rappresenta meglio? Quello economico? In parte. Quello civile? Senz’altro! Ma secondo chi scrive il vero punto di Pil è quello UMANO, e la cultura, che sia alta o popolare, che sia artistica o generale ci aiuta a trovare un posto nel mondo degno di essere occupato e una vita degna di essere vissuta: alla faccia dello Spread, del Covid e delle guerre…! Io sono un punto di PIL vuol dire decisamente anche: IO CONTO, e quando la politica taglia i fondi per la cultura dicendo talvolta: “e va bene con la cultura non si mangia” possiamo dire invece “la cultura ci fa crescere”. Altro che punto di PIL.
11- Ringraziamenti: A Maria Elena Ciottoli, per essere contemporaneamente indefessa bidella e inflessibile preside della nostra sede; inoltre, ringraziamo Maria Elena per i suoi acquerelli, per le sue cartoline di Natale e per i suoi poetici giochi di parole; nel tesseramento sia Elena sia Daniela Mattioli hanno avuto un grande ruolo per la crescita della nostra associazione con 50 tessere in più rispetto all’anno precedente e con questo un sostegno non solo umano alla nostra associazione ma anche in termini di finanze che ci permette di affrontare un po’ meglio le spese aumentate di energia e di acqua alla sede.
A Paolo Zani, per essere il fedele custode e gran sacerdote della nostra sede;
A Paola Morelli, per aver realizzato l’impostazione del calendario e di aver fatto un calcolo sulle entrate da aspettarsi con le donazioni liberali sia dei calendari sia delle magliette, di aver fatto una pubblicità sui social che alla fine ha portato complessivamente intorno a 400,00 euro, detratte tutte le spese, nelle casse dell’associazione. Come digital master del nostro sito e la grafica delle magliette e felpe “Io Sono Un Punto Di Pil”;
(A proposito: Paola Morelli è anche una suonatrice di arpa!).
A voi tutti, soci vicini e lontani, soci anziani o di primo pelo, per il supporto prima umano e poi finanziario che ci date da più di 20 anni e continuate a darci!
Grazie!
Thank you!
Danke schön!
Merci beaucoup!
Salaam!
